BRICIOLE DI EMOZIONI

SCUOLE MEDIE

1

Alice Nervo,  (classe II B, scuola media di Villafranca)

 Qui ci mancano molte cose, e già da molto tempo, e mancano a me proprio come a te. Non devi pensare che mi riferisca a cose materiali, perché in quel senso abbiamo tutto ciò che ci serve. No, parlo di cose interiori. Desidero proprio quanto te la libertà e l'aria ma credo che siamo stati abbondantemente ripagati per queste privazioni. Voglio dire ricompensati internamente.
Questa mattina, quando guardavo dalla finestra e in realtà vedevo Dio e la natura, allora ero felice, nient'altro che felice. La ricchezza, la bellezza, tutto si può perdere, ma la gioia che hai nel cuore può essere solo offuscata: per tutta la vita tornerà a renderti felice.
Prova, una volta che ti senti solo o infelice o di cattivo umore, a guardare fuori quando il tempo è così bello. Non le case e i tetti, ma il cielo. Finché potrai guardare il cielo senza timori, saprai di essere puro dentro e che tornerai ad essere felice. 

da A. Frank, Il diario di Anna Frank, Einaudi 2000

Leggendo il libro di Anna Frank mi sono particolarmente emozionata ma il brano che mi ha fatto riflettere più di tutti è quello da lei scritto il 23 febbraio 1944. In particolare sono stata sconvolta da come una ragazzina della mia età possa aver scritto con semplicità nel suo diario segreto delle parole così serie, toccanti e profonde, persino complicate da comprendere se non si leggono con la massima attenzione. Sono stata inoltre colpita dal suo modo di pensare ottimista, da come si facesse coraggio e riuscisse ad essere felice, nonostante le difficoltà incontrate nel suo cammino, la guerra e le condizioni precarie in cui viveva.

2

3

gli altri classificati