STORIA  TESTIMONIANZE GALLERIA INTRODUZIONE BIBLIOGRAFIA SITOGRAFIA CREDITI

1.  20.000 a.C.-1492: GLI INDIANI PRIMA DEI BIANCHI
2.   1492 - 1640: I PRIMI RAPPORTI TRA BIANCHI E INDIANI  
3.  1640 - 1783: L'OCCUPAZIONE INGLESE
41783 - 1865: GLI STATI UNITI
5.  1865 - 1914: LA CONQUISTA DEL WEST

2.   1492 - 1640: I PRIMI RAPPORTI TRA BIANCHI E INDIANI 

IL COMMERCIO DELLE PELLICCE

L'impatto con i bianchi scardinò le basi della società indiana imponendo una tecnologia superiore soprattutto nel trattamento dei metalli e quindi delle armi. Coltelli e asce modificarono in modo di organizzare la caccia e divenne fondamentale entrarne in possesso. Di qui la necessità di ampliare gli scambi con gli uomini bianchi che si dimostrarono molto interessati al commercio delle pelli (castoro soprattutto). La logica commerciale, fino ad allora estranea alla cultura indiana, si affermò in breve tempo ed alterò irreversibilmente il rapporto, che fino a quel momento era stato di equilibrio e rispetto, tra indiani e natura giungendo anche a modificare stile di vita ed economia delle tribù che gravitavano sui grandi laghi e il Canada centro-orientale.
Ad occuparsi della lavorazione delle pelli era la donna indiana la quale si vede all’improvviso costretta ad aver cura di un’enorme quantità di pelli, mentre al tempo stesso deve incrementare la produzione agricola per compensare alle richieste degli europei. Non potendo assolvere a tutti questi compiti, le donne smettono di lavorare la terra e il gruppo familiare si trova a dipendere, anche per il cibo, dal commercio delle pellicce.
Questi scambi creano contemporaneamente il problema, del tutto nuovo, del controllo territoriale. La caccia al castoro, esigeva – per soddisfare la richiesta del mercato – una continua ricerca di nuovi territori di caccia. Le famiglie cominciarono allora a scontrarsi, e sorsero rivalità tanto accese da sfociare in omicidi.
Lo scontro si fa tanto più duro quanto si deteriorano gli scambi: il bianco si fa sempre più esigente. Ogni famiglia, ogni individuo vivono nell’unica prospettiva di divenire interlocutori privilegiati dell’uomo bianco: tradimenti, omicidi e prostituzione sono ormai all’ordine del giorno.

                                                                                                                  Fonte: Alla conquista delle grandi Praterie                                                  Autore: Jon E. Lewis
Prima Edizione: 1998
                                                                                   Casa Editrice: Piemme

 Anziano Romina