2.   1 492 - 1640: I PRIMI RAPPORTI TRA BIANCHI E INDIANI  

GIOVANNI DA VERRAZZANO

Giovanni da Verrazzano , era un navigatore fiorentino che salpò da Dieppo verso la fine del 1523 su ordine del re di Francia, Francesco I, per scoprire il passaggio occidentale verso il Catai. Il mare in tempesta lo costrinse a ripararsi in Bretagna, da dove ripartì con una sola delle 4 caravelle, la Dhuphine; il 7 marzo 1524 gettò l’ancora dove oggi sorge Wilmington, in North Carolina.

Gli indiani che osservarono l’approdo di una delle scialuppe di Verrazzano fuggirono terrorizzati alla vista degli uomini bianchi, ma ebbero la forza di tornare sui loro passi, offrendogli larghi gesti di amicizia e ospitalità.

Dopo l’esplorazione della baia di New York, Verrazzano costeggiò Long Island, superò Block Island e raggiunse il luogo in cui ora sorge Newport Harbor, dove fu accolto da 2 capi circondati da guerrieri. Da questo momento non si sente più parlare della grande ospitalità del Nuovo Mondo.

Arrivando a New England, Verrazzano trova indigeni altrettanto ostili di quelli del litorale; questi Indiani si limitavano a calare pellicce con un uncino dall’alto delle scogliere e a issate per baratto ami e coltelli e acciaio, dopo di che salutavano i visitatori con gesti poco urbani. 
Quella fu l’ultima volta che Verrazzano e i suoi videro gli Indiani.

Nel 1528 Verrazzano partì per il suo secondo viaggio nel Nuovo Mondo, questa volta diretto in America centrale, ma non fece più ritorno in patria.

Titolo originale:The American Indian Wars                                                        Autore: John Tebbel & Keith Jennison                                                                   Casa Editrice: Harper & Brother Publisher, New York                                                Prima edizione: 2002

Valentina Lisciotto