Nel verde, piccol lor camposanto
con due cipressi per sentinelle,
che con le cime toccan le stelle,
dormono i morti l’un l’altro accanto.
Nell’alta notte, sotto la luna,
stende le braccia grandi una croce
sopra di loro. Tenue una voce
rompe ogni tanto la notte bruna:
-Dormite in pace- dice -o fratelli!
Oggi è la vostra festa quaggiù,
ma voi esultate certo, lassù
con Dio, fra gli angeli lucenti e belli -. |
|