Lo zio di Mario e Annetta è tornato dal fronte per una breve licenza
agricola.
Si può immaginare la gioia dei ragazzi che non si stancavano mai di
domandargli notizie della sua vita
di guerra.
Mario, poi, vuole spiegazione su tutto: vuol sapere come spara il cannone
, come funziona una
mitragliatrice e addirittura come si fa una battaglia.
Lo zio racconta senza mai stancarsi e quando parla, sul suo viso che ora
ha qualche ruga, vi è unaria
risoluta come se ancora si trovasse là, di fronte al nemico.
Anche la nonna sta a sentire attenta, poi, quando è sola col suo figliolo,
lo accarezza pian piano sul viso
stanco e mormora:
- Ragazzo mio, quanto devi aver patito!
- Si, mamma!- risponde il soldato - La guerra è dura da farsi, ma
sapessi quanto è bella la vittoria!