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Giunto al mercato Gambacorta comprò una sola mucca; l'allevatore
gli disse: - In tutto sono cento monete d'oro -.
Gambacorta si rimise in cammino e, per strada, incontrò
nientemeno che Furbacchio, giovane scaltro e senza scrupoli che
cavalcava un ronzino spelacchiato.
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Buongiorno signore a cavallo, beato voi che avete un cavallo che
vi porta mentre io sono costretto a trascinarmi questa mucca!
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Se è questo che ti cruccia dammi la tua mucca e io ti darò il
mio cavallo! -
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Affare fatto, ecco la mucca! -
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Ed ecco il cavallo!! Aspetta che ti aiuto a montare, oplà!
Eccoti in sella - e il cavallo parti.
Ad un certo punto del loro cammino il ronzino ed il suo cavaliere
incontrarono una staccionata: la povera bestia tentò di saltarla
ma inciampò e Gambacorta cadde in terra.
Poco lontano un minatore, che aveva osservato la scena, si avvicinò
ed esclamò:- Quel cavallo è un vero brocco ma a me servirebbe
per trainare il mio carretto; se me lo lasci in cambio ti darò
questa pietra preziosa che ho appena preso alla montagna -
Gambacorta accettò e riparti a piedi, osservando il suo tesoro;
percorse il sentiero fino al ruscello, poi si fermò per riposare
e dissetarsi. Mentre beveva un sorso di acqua fresca uno strano
animale attirò la sua attenzione: il giovane fece un movimento
brusco e la sua pietra cadde in acqua e venne trascinata via dalla
corrente: era partito con cento monete e tornava a casa con
niente!!!!
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