Al mio paese dei desideri non ci vai in autobus o in macchina ma ci vai su una nuvoletta azzurra che ti porta in alto, ancora più in alto ... lo personalmente vorrei una cosa, solo una: vorrei andare più d'accordo con mamma, cioè io vado d'accordo con mia madre, ma lei ha sempre troppe cose a cui pensare e spesso mi sembra che il mio posto nella classifica delle cose importanti sia verso il fondo....

C' è un problema: nel mio paese dei desideri ci puoi stare solo un giorno che sarà però indimenticabile. Io vorrei trovarci la mamma che mi aspetta a braccia aperte per passare una giornata tutta e solo con me. Insieme andremo a comprare caramelle, ma la cosa migliore sarebbe quella di stare con lei 24 ore....Molti obietterebbero sicuramente che non ho bisogno di andare nel paese dei desideri per trovare quello che voglio perché ce l'ho già nella realtà una casa sicura, una famiglia che mi vuole bene: può darsi, visto che io mi lamento di avere una mamma molto impegnata e alcuni bambini neanche ce l'hanno una mamma.....però io dico che darmi tutto quello che voglio non è volermi bene, è soddisfare i miei capricci.

Dimenticavo di dirvi che perché arrivi la nuvoletta azzurra devi volerlo con tutta l'anima: solo cosi arriva e ti porta nel paese dei Desideri.

Come dite? Non avete capito dov'è questo posto meraviglioso? Ma è nel nostro cuore, cosi ognuno di noi può immaginarlo come vuole, basta chiudere gli occhi ed aspettare.... buon viaggio!!!!

C'era una volta un bambino che si chiamava ........... ed un giorno, per strada trovò un carro che lo avrebbe portato nel paese dei Desideri. Si trovò su una nuvola che era d'oro, in un posto dove non c'erano le scuole. C'era la casetta di Peter Pan ed una bicicletta che andava velocissima; c'erano tante patatine, montagne da scalare, case che diventano castelli e lui diventava un Puffo, si divertiva un sacco.

Quel giorno si sentiva felicissimo come fosse già in vacanza al mare, come se avesse avuto un amico con cui giocare o come se avesse potuto fare un lungo viaggio intorno al mondo.

In quel magico paese poteva diventare un sole, un arcobaleno, un gabbiano, un orso, una tigre, un coccodrillo, un lupo, un canarino un atleta. Poteva insomma essere quello che voleva lui.

....Là vorrei che le scuole non esistessero, perché cosi potrei dormire tutto il giorno; vorrei che ci fosse una pista da motocross per potermi divertire.

Forse potrei imparare a volare e mangiare bistecche, salsicce e toast finché ne ho voglia. In quel paese fantastico ci sarebbe sicuramente la pace, le malattie non esisterebbero ed avrei tanti amici con cui giocare. Mi farei costruire due grandi piscine, una piena di panna e l'altra con l'acqua per fare tanti bagni anche perché ci sarebbe sempre il sole: in questo posto ci porterei tutta la mia famiglia per vivere in pace e tranquillità.

Il mare sarebbe stupendo con mille pesci, cosi potrei pescare in santa pace e tutti i pesci me li mangerei fritti a cena; là ci sarebbero anche enormi alberi carichi di splendidi frutti, fiumi di Coca Cola, aranciata, Sprite e Nutella, le nuvole sarebbero fatte di salsicciotti e di bistecche impanate.....