in Italia

in italia

Anche in Italia si diffondono le università nei primi anni del '900 a Bari, Firenze, Milano, Trieste e Salerno ma rispetto agli altri paesi europei l'Italia rimane uno degli stati più arretrati.

Con l'aumento delle richieste di lavoratori istruiti per far fronte ai nuovi sviluppi tecnologici e scientifici, l'alfabetizzazione cresce vertiginosamente.

Con la scolarizzazione di massa lo stato nazionale aveva una propria istituzione di educazione e formazione autonoma, e in un certo senso concorrenziale nei confronti della chiesa.

La scuola è indubbiamente un canale di propaganda patriottica, finalizzata a rafforzare il senso di identità nazionle e proprio in forma scritta avveniva la propaganda patriottica. Nella stessa forma circolavano manifesti, opuscoli di propaganda socialista o anarchica, quindi l'alfabetizzazione aveva come conseguenza l'allargamento alle classi popolari, urbane e rurali della partecipazione civile.

http://www.itcgmontefiascone.it/novecento/alfabeti.htm 

Analfabetismo in Italia dal 1861 al 1991

 

anno

maschi %

femmine %

totale %

1861 72,00 84,00 78,00
1871 67,04 78,94 72,96
1881 61,03 73,51 67,26
1901 51,13 60,82 56,00
1911 42,80 50,50 46,20
1921 33,40 38,30 35,80
1931 17,00 24,00 21,00
1951 10,50 15,20 12,90
1961 6,60 10,00 8,30
1971 4,00 6,30 5,20
1981 2,03 3,61 3,10

1991

n.d.

n.d.

2,10

 
fonti
Genovesi, Storia della scuola in Italia dal Settecento a oggi, Laterza
Marcello Dei, La scuola in Italia, Il Mulino

 


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