Cronologia sulla storia della scuola

dalla Liberazione alla scuola media unica

1943-45 3 realtà = Sud + USA + Nord
SUD 2 governi Badoglio + 2 governi Bonomi

ministri: Severi, Omodeo, De Ruggiero, Arangio Ruiz
=
ritorno a prefascismo ma problemi:

  • necessità di epurazione fascisti
  • rinnovamento programmi --> Nuovi programmi elementari: insegnamento= vocazione + formazione specifica & educazione religiosa pervasiva & educazione come strumento di rinascita civile
  • pubblicazione nuovi testi --> espunti ma non sostituiti

 

USA Washburne, pedagogista, affianca governi di SUD --> punta su: democrazia + esigenze chiesa + anticomunismo
NORD RSI = solo ordinanze e circolari con scarsa fiducia nella loro applicazione

RESISTENZA = impegno politico per la trasformazione della società, ma difficoltà:

  • insegnanti libri e programmi fascisti
  • divergenze tra partiti:
  • DC = difesa scuole private e confessionali
  • Liberali = selettività della scuola
  • Repubblicani = importanza ad educazione del cittadino
  • P. d'Azione = laicità e autonomia
  • Socialisti/Comunisti =
  • obbligo a 14 anni
  • scuola media unica
  • assistenza a non abbienti ma idea si corso di studi riservato a capaci e meritevoli
  • abolizione scuole parificate
  • nuovo stato economico per prof.
1945-46 ministro Gonella = Commissione d'inchiesta
COSTITUZIONE diversi articoli su scuola
  • art.3 = rimuovere gli ostacoli all'uguaglianza dei cittadini
  • art.7 = riconoscimento Patti Lateranensi
  • art.33 - 34 =
  • scuole private senza oneri per lo stato
  • esami di stato
  • autonomia dell'università
  • obbligo di 8 anni
  • aiuti a capaci e meritevoli
  • art.35 = importanza della formazione professionale per i lavoratori
  • art.117 = affidamento alle regioni dell'istruzione professionale e artigiana
dal 1948 al 1963
Gonella 1946-51 elabora un disegno di legge mai discusso --> 4 tipi di scuole medie: classico, tecnico, professionale, normale
1947 istituzione di corsi di cultura popolare contro analfabetismo --> anche strategia per ovviare ad esubero maestri
1950  nascita istituti professionali (simili alle scuole tecniche) gestite da vari enti e ad elevata parcellizzazione professionale
1951 istituzione di Centri didattici (Bottai) --> moderati e confessionali
1955 Ermini  istituzione della post-elementare (progetto di Gonella) --> mitiga esubero maestri e assicura educazione confessionale (assicurata dalla potenza dell'Associazione maestri cattolici - AIMC)
1955 Ermini  nuovi programmi per la scuola elementare = dottrina cattolica come fondamento e coronamento dell'istruzione a fanciulli tutti "intuizione, fantasia, sentimento" 
1956 Rossi istituzione dell'istituto tecnico femminile
 Moro 1957-59 introduzione dell'educazione civica --> 1960 programmi di storia portati dal 1918 alla Costituzione
1958 presentazione del piano decennale della scuola --> discusso nel 1960 (Medici ministro) e approvato alla Camera --> stralciato nella finanziaria del 1962 --> produce solo una Commissione di indagine fondata sulle previsioni della SVIMEZ (inchiesta sulla miseria e sulla disoccupazione svolta tra il 1952 e il 1954 da una Commissione parlamentare) = 85% della forza lavoro è sprovvista di istruzione o solo elementare + solo1/8 di ragazzi arrivava a scuola media + solo 1/16 alle superiori + solo il 16% si diplomava + solo il 4% si laureava
La SVIMEZ prevede tassi di sviluppo che sono assunti acriticamente e che non tengono conto dei limiti dello sviluppo stesso (tasso del 4,5% con proiezione quindicennale) --> calcola il fabbisogno per i diversi lavori/titoli di studio in modo inverosimile
1959 gennaio opposizione presenta proposta di scuola media unica (Donini - Luporini) = scuola media unica da correlare con le elementari (scuola di base) con un asse storico scientifico (umanesimo senza latino)
1959 giugno proposta Medici (ministro) = 4 tipi di medie (umanistica. tecnica, artistica, normale) + post elementare
1960 proposta Medici 2 = media unica con latino opzionale + postelementare per 10 anni
1962 Gui legge sulla media unica = rudimenti di latino in seconda + latino, musica e applicazioni tecniche (maschili e femminili) opzionali
1963 programmi + differenza tra adempimento e proscioglimento dall'obbligo + permanenza di classi differenziali
1963 pubblicati i risultati della commissione d'indagine con ipotesi di riforma = nessuna innovazione significativa rispetto allo statu quo (scuola magistrale per materne, magistrali a 5 anni, 3 livelli di formazione universitaria, assistenza imperniata su assegno di studio per capaci e meritevoli, decentramento regionale ed autonomia amministrativa di scuole superiori) 
opposizione 1948-63 alla media unica si arriva anche per un vasto movimento (prima di difesa poi di proposta) di opinione dei partiti laici e di opposizione che si raccolgono in diverse associazioni e che ottengono poi il consenso dell'opinione pubblica e degli imprenditori quando il boom comincia a far sentire i suoi effetti economico-sociali. Coinvolge anche gli insegnanti
associazione per la difesa della scuola nazionale = liberali democratici + socialcomunisti = no a privati, sì a scuola di massa
federazione nazionale insegnanti medi = accento su laicità della scuola
1947 congresso PCI --> edilizia scolastica + assistenza + rispetto dell'obbligo + stipendi docenti
1949 congresso CGIL --> edilizia, obbligo, occupazione 
1954  scioperi docenti per stipendio ed immissione in ruolo dei precari
1955 congresso PCI --> scuola media unica senza latino e con scienze
1955 nasce la rivista riforma della scuola
da 1948 fine unità sindacale --> nascono sindacati autonomi della scuola
  • SNSM = sindacato nazionale scuola media diviso in 4 correnti (DC, laici, destra, socialcomunisti)
  • SASMI = sindacato autonomo scuola italiana (vicino ad area di governo)
  • SPPR = sindacato presidi e professori di ruolo (vicino ad area di governo)
  • SINASCEL = sindacato maestri elementari (vicino a DC e a AIMC)
  • SNASE = sindacato maestri (laico)

indice