Con il provvedimento legislativo del 28
febbraio 1933 denominato
Schutzhaft (letteralmente: arresto protettivo)
la polizia statale (Polizei, Gendarmerie, altre)
e le polizie politiche (Gestapo, SD e SS)
sono autorizzate ad arrestare, interrogare e
deportare in campo di concentramento
qualsiasi cittadino, anche in base a semplici indizi o sospetti di
attivitą antinazista,
anche su delazione.
Dalla Schutzhaft lo sviluppo di una rete di specifiche strutture:
i campi di concentramento o Lager.