C'era
una volta, al tempo dell'Impero Romano, una bambina di nome Elena
; lei viveva in una famiglia povera, i suoi genitori non la
portavano mai al Colosseo anche perché, dicevano, gli spettacoli
erano troppo crudeli per una bimba come lei.
Un
giorno Elena, bambina vivace e curiosa, decise che al Colosseo ci
sarebbe andata di nascosto dai suoi.
Il
giorno dopo, appena i suoi genitori uscirono di casa, si recò nei
pressi della famosa arena e, nascosta in un carro di paglia,
riuscì ad entrare. Vide dei gladiatori che si preparavano, alcune
persone incatenate che piangevano per la paura, sentì ruggire i
leoni.
Improvvisamente,
scaricando la paglia, trovarono Elena e, pensando fosse la figlia
di uno schiavo che voleva fuggire, la gettarono a combattere con
le belve feroci. Queste però, vedendo una bimba così piccola,
furono più compassionevoli degli umani e la risparmiarono. Fu
così liberata e poté tornare a casa da mamma e papà:
sicuramente aveva imparato la lezione. |