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La gattina e il cane

C'era una volta una gattina bianca e nera con gli occhi così verdi da sembrare due smeraldi e viveva in un fitto bosco di querce. Cane e gatto

Aveva quattro micini da sfamare e, siccome ne possedeva troppi, il latte non le bastava mai ed è per questo che erano così magri.

Ogni giorno la gattina andava in giro per il bosco in cerca di cibo.

Una mattina, un cane di nome Fido che apparteneva ad un ragazzo che si chiamava Francesco, andava proprio in quel bosco in cerca di tartufi neri.

Il proprietario del cane vide la gattina e i suoi micini e decise di portarli a casa sua per allevarli.

Francesco aveva dato un nome ad ogni animale che possedeva: la gattina si chiamava Smeraldina perché aveva gli occhi verdi e i micini avevano il nome di: Fiocco perché era tutto bianco, Zorro perché sul muso aveva una macchia nera che assomigliava alla maschera di Zorro, Pallino perché aveva dei pallini neri sulla schiena e Batuffolo perché aveva il pelo molto folto. All'inizio cane e gatta non andavano d'accordo: infatti il cane ringhiava ogni volta che la gattina gli si avvicinava.

Smeraldina aveva paura di Fido, per lei ei suoi amici che erano molto vivaci e gli andavano sempre vicino. Dopo un po' di tempo le cose migliorarono, infatti i gatti incominciarono ad abituarsi all'ambiente e al cane. I micini, quando giocavano in casa, mettevano tutto a soqquadro: si aggrappavano alle tende e le stappavano ,giocavano con le noci, infatti, la mamma di Francesco faceva la pulizie , trovava sempre delle briciole e qualche frutto secco sotto il divano; combinavano anche tanti guai :una volta avevano rotto un bel vaso di ceramica disegni sopra. Quando i gattini giocavano fuori, era uno spettacolo vederli. Un giorno giocando a rincorrersi, Batuffolo il più piccolo, scappò fuori dal cortile e andò sulla strada. Purtroppo, proprio in quel momento , passo di lì un'auto a gran velocità : l'avrebbe investito, se non fosse arrivato Fido che lo prese in bocca e lo trascinò sull'erba.

Siccome Fido aveva salvato Batuffolo, i due animali diventarono inseparabili e vissero felici e contenti.

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