Bellissima,

1951, Luchino Visconti

 

 

 

 
 


 

   LA LOCANDINA

 

   IL FILM COME FONTE  STORICA

            

    FONTI FILMICHE  

          

   HOME PAGE

 
  

 

 

         

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un amaro e impietoso affresco  del mondo del cinema nato dall’unico incontro tra Luchino Visconti e Cesare Zavattini. L’universo cinematografico è presentato come una giungla in cui la competizione prospetta come premio la promozione sociale, il successo, la ricchezza. Metafora della società urbana dell’Italia ricostruita che, pur rimanendo per ora ancorata ai valori tradizionali, aspira a nuovi status symbol ed è disposta a tutto pur di ottenerli. Tante figurine popolari, in primo piano e sullo sfondo, contribuiscono a delineare i tratti di un’Italia provinciale in cui compaiono i primi segni del benessere; memorabile Anna Magnani nel ruolo della popolana romana protagonista che fa di tutto perché la sua “creatura” diventi una  stella del cinema.