LA COPERTINA

 

    IL TESTO COME FONTE   STORICA

            

   L’OPERA LETTERARIA

 

    INDICE TESTI  LETTERARI

 

   HOME PAGE

 
 

 


            "Padre padrone.

              L'educazione di un pastore"

 

                                        

                      (1975)

 

 

 

 

 

 

“Padre padrone “è un’interessante fonte storica per capire il periodo precedente il “miracolo economico”.

Nel libro è presente un mondo arcaico, dove l’energia   animata e la grande fatica fisica impiegata nelle faccende agricole sono alla base dell’esistenza quotidiana. Questo fa si che, in una famiglia ampia e di tipo tradizionale, gli interessi per il bene comune siano prioritari. Le condizioni di semi-schiavismo in cui vivono i componenti, dovute soprattutto al profondissimo legame con la terra (pag.18), non consentono la necessaria scolarizzazione. Solo i privilegiati possiedono un’istruzione di base, mentre altri si vedono costretti ad essere inseriti precocemente in un mondo adulto.

La vita è regolata dalla luce del sole, e la famiglia è immersa nel lavoro fin dalle prime luci della giornata. Il lavoro stagionale prevede un’auto-produzione dei beni primari, e del loro uso fino al logoramento, se non addirittura il passaggio generazionale tra fratelli. Il tenore di vita è precario (pag.132), l’alimentazione è essenziale. La cultura legata alla tradizione vede prevalere il prestigio degli anziani (pag.15), e un chiaro ordine gerarchico nella suddivisione dei compiti. La donna, impiegata nei lavori domestici, è al servizio della famiglia (pag.30). Tutti i componenti sono isolati dal resto del paese, dove s’intrecciano piccole attivita’ di scambio; vivono in capanne carenti d’arredi (pag28), e si spostano con l’uso d’animali. La loro vita, dettata dalla necessita’ del lavoro, non prevede distrazioni d’alcun genere (pag.53). Tutti parlano lo stesso gergo dialettale sardo (pag.52). Solo poche famiglie nel paese possiedono mezzi d’informazione come la radio (pag136).

 Nasce proprio in quegli anni il fervente desiderio di una nuova vita oltre i confini nazionali (pagg.149-153; 153-155).