Nome
botanico:
Butyrospermum parkii,
Famiglia:
Sapotaceae
Habitat:
Africa centrale, in una zona che si estende tra il Sudan a Est e il
Senegal e l'area del Gambia a Ovest. È molto diffuso nella savana di
tutto il Sahel Occidentale.
Altezza:
È un albero alto 10-15
metri (raramente raggiunge i 25 metri
corteccia molto spessa che io protegge efficacemente dai fuochi della
savana.
Forma:
è una pianta con una forma un po’ tozza e con
una chioma sferica o emisferica molto ramificata, con rami tozzi e muniti
anch’essi di una spessa corteccia, portano in grossi ciuffi le foglie,
che hanno un picciolo lungo 5-15 cm e sono di forma allungata.
Corteccia:
è spessa, sugherosa, con molte fenditure che creano delle placche
rettangolari.
Foglie:
le foglie, che si presentano a ciuffi, hanno un picciolo lungo 5-15 cm e
sono di forma allungata. Nella giovinezza sono pubescenti e di color rosso
ruggine; in seguito diventano glabre, coriacee e lucide, di color verde
scuro, lunghe 12-25 cm e larghe 4-7 cm, con i margini ondulati.
Fiori:
sono verde-giallastri,
molto profumati e sono portati a ciuffi di 30-40 alle estremità di rami
che sono per lo più già privi di foglie. Il periodo della fioritura va
da dicembre a marzo.
Frutto:
i
frutti sono bacche ellittiche di color verde-giallo, di 5-8 cm di
lunghezza e 3-4 cm di larghezza, circondate da un pericarpo spesso 4-8 mm,
molto carnose, zuccherate e viscose. In genere contengono un solo seme (a
volte due), ovale, arrotondato, rosso scuro, lungo 2,5-4 cm, munito di un
guscio lucente, fragile, spesso 1 mm.
|
|
L'estrazione
del Burro di Karité avviene ancora, nel luogo di origine, con un processo
artigianale. Dopo la selezione dei semi e la loro frantumazione si ottiene
un prodotto di colore variabile dal verde chiaro al giallino, di odore
gradevole e di sapore quasi dolce, che può essere impiegato puro, oppure
si può usare come base di molti prodotti cosmetici.
Il Burro di Karité ha un’utilizzazione importante nell’industria
cosmetica, viene usato a scopo alimentare e può essere impiegato in usi
medicinali, da solo o in combinazione con altre piante.
Viene utilizzano ad esempio come balsamo per massaggi contro i reumatismi,
gli indolenzimenti, le bruciature, gli eritemi solari, le ulcerazioni e le
irritazioni della pelle.
Le donne lo impiegano come protettivo contro l'azione del sole.
La buccia e la polpa del frutto sono mangiate tal quali o cucinate secondo
antiche ricette; il grasso contenuto nel seme, cioè il Burro di Karité,
viene usato come condimento, simile al nostro burro, ma anche come
prodotto cosmetico per la pelle e per i capelli.
I residui delle lavorazioni si utilizzano come mangime per il bestiame; il
grasso serve anche per fare candele, per ricavarne detergenti simili al
nostro sapone o per ottenere olio combustibile.
Il lattice delle foglie, della scorza e del midollo del tronco serve come
colla e come base resinosa per il chewing-gum.
Il
legno, che è molto duro e pesante, viene utilizzato per costruzioni, per
oggetti di cucina e artigianali.
|