CONDIZIONAMENTI SOCIALI NELLA SCUOLA ASTIGIANA DAL 1960 AI GIORNI NOSTRI
di G. Bellone – S. Carbone – L. Cocco – R. Ferro – G. Fracchia –  M. T. Sollima 

Relatore: Prof.  G. QUAZZA
Anno Accademico 1970 / 1971

( Biblioteca Consorziale Astense 
– Coll. A 370 CON )

La ricerca è stata condotta sulla base di interviste, notizie  fornite dalle scuole ,dati messi a disposizione da uffici provinciali o altri enti.
Le tavole (schede, tabelle, grafici) possono essere utili per ricerche sulla situazione della scuola dell’obbligo ad Asti negli anni ’60 – ’70.

SOMMARIO

Premessa           

Introduzione   pp. I – XVIII 

ASILI E SCUOLE MATERNE

B) I PROBLEMI PIU’ URGENTI E LE EVENTUALI SOLUZIONI  pp.12-26

TAVOLE

• Scheda n. 1: scheda tipo costruita sulla base di domande rivolte alle direttrici p.27

• Schede 2 – 11: schede relative alle singole scuole materne pp.28-45

• Tavole 12 - 13: numero allievi per sezione di ogni singolo asilo (“59/’60 –‘70/’71) pp.46- 47

• Tavola 14: Divario iscritti / frequentanti

• Tavola  15: Numero complessivo degli iscritti alle scuole materne dal 1959 al 1970 p.48

Tra le pp.21 e 22 è inserito il Progetto “Piramide di Micherino” , progetto di scuola materna statale elaborato dalle famiglie del Comitato di Quartiere della Torretta , pubblicato su “I quaderni dell’Istituto Nuovi Incontri”, n.10  (Documento interessante per rilevare il clima di partecipazione  di quegli anni) . 

SCUOLE ELEMENTARI

B) L’INDAGINE PRESSO I MAESTRI E LE AUTORITA’  p.85

1) Criteri di scelta dei maestri intervistati pp.86-88
2) Rispondenza degli insegnanti all’inchiesta pp.88-90
3) Presentazione del questionario pp.90-95
4) Analisi delle risposte pp.95-138
5) Indagine presso le autorità scolastiche pp.140-150

C) PROBLEMI p.151

1) Evasione scolastica pp.152-157 
2) Scuola medico-pedagogica “M: Montessori” p.158-180 (scuola per bambini “subnormali” istituita nel 1955. Interessante una tabella sul numero di alunni frequentanti in rapporto alla professione paterna a p.167) 
3) Ripetenze pp.180-193  

TAVOLE

A – Andamento demografico dal ’57 al ‘69 (grafico) p.194
B – Movimento naturale dal ’57 al ’69 (grafico) p.195
C – Movimento migratorio dal ’57 al ’66 (grafico) p.196
D – Disponibilità media di spazio per alunno  (a.s 960-’61)  pp. 197-202
E – manca
F - Disponibilità media di spazio per alunno  (a.s 970-’71)   pp.203-210
G – manca
H – Dati  sull’estrazione sociale degli alunni di ogni singola scuola della città (professione e titolo di studio del padre e della madre, numero dei figli) pp.211-215
I – manca
L – Distribuzione assistiti E.C.A. secondo i circoli scolastici p.217
M – Famiglie immigrate per plesso p.218 
N – Patronato scolastico. Numero di alunni assistiti         p.219
O – Numero ripetenti per singole scuole p.220
P – Diagramma delle cause di svantaggio riferite al luogo d’origine p.221
Q – Diagramma della classe frequentata dal minore riferita all’età p.222

SCUOLE MEDIE INFERIORI

A) Analisi dei dati (struttura e funzionamento delle 4
scuole medie inferiori astigiane) pp224-238

B) L’indagine presso i Professori e le Autorità pp.239-240
1) Criteri di scelta dei professori intervistati p.241
2) Rispondenza dei professori all’inchiesta pp.242-244
3) Presentazione del questionario pp.244-248
4) Analisi delle risposte pp.249-289

C)  Classi differenziali e speciali ad Asti p.290
1) Evoluzione delle classi differenziali presso la scuola media “A. Gatti”
(La classe differenziale fu autorizzata dal ministero il 3/8/1964) pp.291-303
2) Funzionamento delle classi differenziali e speciali attraverso l’indagine pp.304-321

D) Problemi
1)  Condizionamenti familiari, socio-economici, culturali pp.323-332
2) Pendolarità pp.332-337  
3)  Evasori e ripetenti pp.337-339  
4)  Scelte dopo la media pp.339-350  
5)  C.A.P. (Centro di Addestramento Professionale) e scuola Arti e Mestieri pp.350 353

TAVOLE

B)  Numero delle classi dal ‘60-’61 al ‘70-’71p.355

C)  Densità media per classe dal ‘60-’61 al ‘70-’71 p.356

D)  Popolazione scolastica nelle scuole medie legalmente riconosciute p.357  

E)  Cartina: bacino di utenza di ciascuna scuola media     p.358  

F) Dati sull’estrazione socio-culturale degli allievi (professione e titolo di studio del padre e    della madre, famiglie immigrate, anzianità di immigrazione) p.359  

G) Numero assistiti dal Patronato Scolasticodal ‘61-’62 al ’69 –’70 p.360

H) Doposcuola( num. Classi, alunni, insegnanti nel ‘66-’67, ‘69-’70, ‘71-’72 p.361  

I) Manca  

L)  Schede di valutazione di allievi delle classi differenziali pp.362-375

M) Specchio riassuntivo dei risultati scolastici (1964-’65) p.376

N) Classi differenziali: alunni iscritti e frequentanti (1967-’68) p.377  

O) Classi differenziali: Risultati finali 1967-’68 p.378

P_Q) Orientamento scolastico e professionale alunni III classe differenziale p.379-382

R) Età e provincia di provenienza delle classi I differenziali 1964/’68 p.383  

S) Ripetenze e pendolarità degli allievi delle scuole medie inferiori ‘68-’69 p.384  

T) Abbandono scolastico al termine della scuola media ‘67-’68, ‘68-’69 p.385

U) Dati analitici dell’abbandono scolastico 1967-’68 p.386  
V) Scelte scolastiche degli alunni licenziati nel ‘67-’68      p.387

Z) Scelte scolastiche degli alunni licenziati nel ‘68-’69 p.388

• fonti
• bibliografie
• progetti di lavoro
• prodotti
• lezioni

STORIA DELLA SCUOLA ELEMENTARE STATALE DI ASTI (1929 – 1945)

CONDIZIONAMENTI SOCIALI NELLA SCUOLA ASTIGIANA DAL 1960 AI GIORNI NOSTRI

CONDIZIONAMENTI POLITICO-SOCIALI DELLA SCUOLA POPOLARE NELLE CITTA’ DI ASTI E DI ALESSANDRIA DALL’UNITA’ D’ITALIA ALLA RIFORMA GENTILE

L’ISTITUTO DI EDUCAZIONE "VITTORIO ALFIERI" DI ASTI

L’EDUCATORIO INFANTILE”LINA BORGO” DI ASTI

EDUCAZIONE E ASSISTENZA INFANTILE AD ASTI  DAL RISORGIMENTO AD OGGI: L’ASILO “REGINA MARGHERITA”