“IL MAESTRO DI VIGEVANO”
di
Lucio Mastronardi
1962
ll
"Maestro di Vigevano" costituisce uno spaccato delle trasformazioni
della società italiana negli anni del miracolo economico, che stravoge le
abitudini di vita e la tradizionale scala dei valori della mentalità e della
cultura degli italiani intorno agli anni ‘60.
Mentre il protagonista
è ancora attaccato ai valori tradizionali del decoro piccolo-borghese,il
desiderio di un facile guadagno coinvolge quasi tutti gli abitanti di Vigevano,
dove l'industria calzaturiera conosce un boom, che crea un ceto di “nuovi
ricchi”
Il personaggio
della moglie Ada, che da casalinga diventa "imprenditrice" ,
rappresenta da un lato la donna che si emancipa e non vuole più dipendere
economicamente dal marito, dall’altro esprime anche, con la sua grettezza, il
valore del denaro che si afferma sempre più a scapito dei valori tradizionali,
come la famiglia.
Un altro dato
interessante che possiamo leggere nel romanzo è la perdita di prestigio del
lavoro intellettuale: il protagonista viene deriso dalla moglie per il suo
lavoro di insegnante e ad un certo punto della vicenda decide di licenziarsi per ottenere anche
lui un ruolo più prestigioso legato
alle nuove attività e al prestigio del denaro.