Stati Generali

nella Francia dell'ancien régime , l'assemblea politica convocata saltuariamente dalla monarchia (in genere per chiedere sostegno politico o finanziario in momenti di particolare difficoltà) e composta dalle rappresentanze dei tre ordini (o stati) del clero, nobiltà e terzo stato, ciascuno dei quali disponeva di un voto. Convocati per la prima volta da Filippo il Bello (1302) nel corso della sua lotta contro papa Bonifacio VIII, gli Stati Generali svolsero un ruolo politico importante durante la guerra dei cent'anni. Riuniti appena sei volte tra il 1468 e il 1558, riacquistarono rilievo durante le guerre di religione tra cattolici e ugonotti (1560, 1561, 1576, 1588). Maria de' Medici li riunì nel 1614, ma le insanabili rivalità fra gli ordini gettarono discredito sull'assemblea, mai più convocata fino al regno di Luigi XVI. La crisi finanziaria e l'opposizione di parte della nobiltà alle riforme economiche proposte da Necker furono alla base della convocazione del 1789, destinata ad aprire la vicenda della rivoluzione francese.