Cronologia sulla storia della scuola

la scuola della Sinistra storica

1877 = Sinistra al potere Legge Coppino = norme attuative della Casati e sua estensione a tutto il territorio nazionale --> già attuata dal 1861 ma in modo insufficiente
obbligo fino a 9 anni --> ma accetta la povertà come impedimento legittimo
livelli di alfabetizzazione negli anni '80

1883

ancora 1.300.000 potenziali studenti non hanno scuole nei loro comuni
1882 nuova legge elettorale = elettivi i sindaci dei comuni con più di 10000 abitanti
vota il 6.9% della popolazione = maschi dai 21 anni con il primo biennio elementare e/o pagare almeno 19,80 lire di imposte = allargamento a piccola borghesia e piccoli proprietari --> crescita di interesse da parte dei partiti per l'istruzione
crisi economica di fine '800 rallentamento nella crescita degli alfabetizzati = necessità di lavoro minorile anche per sostituire genitori emigrati
1886 Legge sul lavoro minorile = vietato ai minori di 9 anni
1888 istituzione di patronati scolastici --> ma facoltativi
1902 divieto di lavoro minorile elevato a 12 anni
1911 Legge Daneo-Credaro = patronati obbligatori + avocazione di scuole elementari a stato --> ma parziale = esclude comuni capoluogo e comuni che adempiono per 5 anni a prescrizioni legislative e con analfabeti non superiori a 25%
condizione maestri con la sinistra al potere progressivo lento miglioramento
1876 aumenti stipendi minimi
1878 istituzione monte pensioni
1885 limiti a discrezionalità di assunzioni da parte dei comuni
1886 rivalutazione salari minimi ma restano 24 livelli retributivi e distinzione tra scuole urbane e rurali
formazione maestri progressivo miglioramento
1896 nuova legge che abolisce distinzione tra scuola normale inferiore e superiore legge n.293 del 12/7/1896
ma =/= tra maschi e femmine (--> non ammesse a ginnasio ma preparate in apposita scuola preparatoria)
aggiornamento affidato a conferenze pedagogiche
istruzione secondaria classe dirigente le attribuisce importanza per formazione classe dirigente (classico), per ceto piccolo-borghese (tecniche) e per lavoratori (professionale)
istruzione tecnica molte variazioni nei programmi
1860 regolamento Mamiani = 4 sezioni: commerciale-industriale, agronomica, chimica, fisico-matematica
1865 9 sezioni = chimiche, meccaniche, marina mercantile, mineralogia e metallurgia, ragioneria --> ma molte non vengono neanche attivate
1871 e 1876 da 3 a 4 anni
5 sezioni: fisico-matematica, agronomica, commerciale, di ragioneria, industriale
primo biennio comune con prevalenza di cultura generale
1877 tornano sotto il Ministero della pubblica istruzione, dopo essere stati, dal '61 al '76, sotto il ministero di industria, agricoltura e commercio --> resta fuori ancora l'istruzione professionale
industriali e movimento operaio e cattolico (1892: Rerum Novarum di Leone XIII) premono per opposte ragione per una maggiore attenzione all'istruzione tecnica --> ma gli iscritti ai tecnici superano gli iscritti al classico solo dal 1906
università 1862 15 statali e 4 libere --> ma ipotesi di ridurle a 6 nelle quali fosse possibile laurearsi --> obiettivo = rigido controllo centralizzato di istruzione superiore --> fallisce ma riesce ad ostacolare l'autonomia degli atenei
gli iscritti raddoppiano tra il 1881 e il 1901
1871 1881 1901
12.446 12481 26.613
ma insufficienti per le necessità della formazione scientifica --> nascono scuole speciali di ingegneria e di agraria ma è lungo il cammino verso l'equiparazione
dati statistici gli analfabeti passano, tra il 1871 e il 1921, dal 68,8% al 27,3%
ma le differenze rimangono forti tra Nord, Centro, Sud e Isole
la crescita modesta sconta due opposte tendenza che caratterizzano l'Italia di fine '800:
  • l'aumento di reddito derivante dall'industrializzazione facilità l'accesso alla scuola
  • l'industrializzazione con la richiesta di lavoro dequalificato aperto a donne e bambini facilita l'evasione dell'obbligo scolastico
1901 nasce l'UMN = Unione magistrale nazionale
1902 nasce la FNISM = Federazione nazionale insegnanti scuola media
1903 approvazione dello stato giuridico degli insegnanti elementari
1904 estensione dell'obbligo a 12 anni
+
elementari ridotte a 4 anni per chi continua gli studi con aggiunta di V e VI per chi non continua
+
scuole serali e festive per il recupero dei semianalfabeti
Legge Orlando,  8 luglio 1904, n.407
1911 comparsa del Liceo Moderno --> poi Scientifico con la Riforma Gentile
1906 approvazione dello stato giuridico degli insegnanti medi
1906 legge che abolisce le limitazioni per i Comuni rispetto all'istituzione di scuole elementari
1910 per il lavoro minorile diventa obbligatoria, nel libretto di lavoro, la notazione sull'adempimento dell'obbligo scolastico
1910 Camillo Corradini, direttore generale di istruzione primaria pubblica L'istruzione primaria e popolare in Italia, inchiesta in 4 volumi

precedenti:
- inchiesta del consiglio superiore nel 1864
- inchiesta Buonazia nel 1887

1918 sgg molti progetti ma nessuna legge fino al 23

prime discussioni su laicità della scuola e su esami di stato

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