Andavamo
a scuola vestiti con un grembiule nero con il colletto bianco e un
fiocco blu (F.F., Ferrere, 1919).
I
maschi avevano calzettoni fino alle ginocchia, tutti blu (S. D., Cologna
Veneta, 1937).
Si
vestiva con il grembiule e il fiocco: grembiule bianco e fiocco rosa per
le femmine e blu per i maschi (L. M., Cagliari, 1942).
Con
un grembiule nero, colletto bianco e il fiocco blu (M. M., Ferrere,
1938).
C’erano
le uniformi, soprattutto per le adunate fasciste: pantaloncini verdi,
camicia nera e cappello con il fiocco (A. F., Locri, 1934).
Avevamo
un grembiule nero con fiocco blu e colletto bianco (G. M., Villafranca,
1950).
Ricordo
che i maschi si vestivano con maglie nere o bianche per fare la scritta
DUX ( M. B., Ferrere, 1931).
Si
andava a scuola con un grembiule nero, cravatta azzurra e colletto
bianco; nel periodo fascista le ragazze vestivano con camicia bianca,
gonna nera e cappello nero, i ragazzi con una maglia blu o nera e
pantaloni scuri (E. C., San Paolo Solbrito, 1935).
Per
le femmine c’era il grembiule nero, colletto bianco e fiocco blu,
mentre i maschi portavano pantaloni, maglia blu con due pon-pon blu (O.
N., Dusino San Michele, 1929).
Si
andava vestiti come si poteva, perché molte famiglie erano povere
(Ferrere, 1929).
Avevamo
un grembiule nero (A. C., Ferrere, 1931). |