La seconda rivoluzione industriale coincide con l’era del petrolio, che viene però usato in un primo tempo solo per l’illuminazione, per il riscaldamento e per la produzione di lubrificanti, sempre più richiesti dato il numero crescente di macchine e macchinari di uso quotidiano. Fra i derivati del petrolio, la benzina, inizialmente considerata inutile e pericolosa per la sua estrema infiammabilità, assume invece la massima importanza all’inizio del Novecento, quando inizia la produzione massiccia di automobili e di motori a scoppio. L'estrazione del petrolio iniziò negli Stati Uniti, ma solo dopo l'avvento dell'automobile acquistò un'importanza senza precedenti. Il petrolio si rivelò anche una materia prima fondamentale per una vasta gamma di prodotti petrolchimici e negli ultimi decenni dell'800 ebbe inizio l'epoca delle materie plastiche (STANDARD OIL COMPANY e ROYAL DUTCH SCHELL).