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il libro Claudia Gonella

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OSSERVANDO LA COPERTINA DEL LIBRO DELLA BIBLIOTECA, IMMAGINA LA STORIA E RACCONTA

 

LA CITTA’ DI POMPEI

 

All’inizio del 1900, nell’antica Pompei, un’antica città ricca di mercati e di musei , vivevano sue bambini orfani, di nome Jak e Mary.

Jak aveva i capelli neri, calzava un paio di scarpe con i lacci alle caviglie e indossava un vestito  arancione.

Mary aveva dei capelli arancioni, indossava un vestito bianco con il bordo arancio e calzava un paio di scarpe con i lacci alle caviglie.

Dopo alcuni anni che chiedevano la carità, i due ragazzi decisero di trovarsi un lavoro come fruttivendoli ; come paga ricevettero della frutta per potersi nutrire.

Un giorno si presentò una signora tutta vestita di nero, e disse loro che doveva accadere a tutto il paese qualcosa di memorabile che non avrebbero mai potuto raccontare a  nessuno.

 Nemmeno una mosca la prese sul serio tranne un anziano che era soprannominato “ Il millenario” perché nessuno sapeva quanti anni avesse:

Jak e Mary, che vivevano con lui sulla “magica casa sull’albero” , abitazione di legno situata su un albero, avevano molta fiducia in lui.

L’anziano spiegò loro che per salvarsi da quell’avvenimento avrebbero dovuto prendere la pietra magica e al momento della strage, metterla nel buco , in cima alla casa e rifugiarsi in cima a questa . Solo così si sarebbero salvati.

I bambini gli chiesero dov’era la pietra ed egli rispose che l’avrebbero trovata dentro ad una conchiglia d’oro che si trovava dentro una pera nera, dura e senza succo,.

Se l’avessero sbucciata avrebbero trovato il tesoro.

Dopo mille disavventure e mille fatiche trovarono la pera esposta al mercato, chiesero quanto costava e un uomo grasso , alto e imponente dal vocione spaventoso, rispose che la gliela avrebbe regalata perché era marcia.

I ragazzi tornarono a casa ma strada facendo incontrarono di nuovo la signora vestita di nero che gli disse di fare in modo di salvarsi dalla strage.

Arrivati a casa di corsa, raccontarono tutto al “nonno” che capì’ che era giunto il  momento e così ordinò loro di posare la pietra al suo posto.

Obbedirono ma nel frattempo sentirono delle urla strane provenienti dalla strada; era il Vesuvio che eruttava.

Finito tutto si sentì la voce della signora in nero che chiamava, non si sapeva chi .

Jak e Mary decisero di scendere dalla loro casa e appena videro la signora, come per magia la riconobbero; era la loro madre che era stata allontanata dal loro padre crudele.

Finalmente erano di nuovo tutti insieme. Questo incontro oltre a disfare un incantesimo ne provocò un altro; fece risuscitare tutti gli abitanti di Pompei.

La vita, in quella città, ricominciò normalmente ma con una famiglia in più.

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