OSSERVANDO
LA COPERTINA DEL LIBRO DELLA BIBLIOTECA, IMMAGINA LA STORIA E RACCONTA
LA
CITTA’ DI POMPEI
All’inizio
del 1900, nell’antica Pompei, un’antica città ricca di mercati e
di musei , vivevano sue bambini orfani, di nome Jak e Mary.
Jak
aveva i capelli neri, calzava un paio di scarpe con i lacci alle
caviglie e indossava un vestito arancione.
Mary
aveva dei capelli arancioni, indossava un vestito bianco con il bordo
arancio e calzava un paio di scarpe con i lacci alle caviglie.
Dopo
alcuni anni che chiedevano la carità, i due ragazzi decisero di
trovarsi un lavoro come fruttivendoli ; come paga ricevettero della
frutta per potersi nutrire.
Un
giorno si presentò una signora tutta vestita di nero, e disse loro
che doveva accadere a tutto il paese qualcosa di memorabile che non
avrebbero mai potuto raccontare a
nessuno.
Nemmeno una mosca la prese sul serio tranne un anziano che era
soprannominato “ Il millenario” perché nessuno sapeva quanti anni
avesse:
Jak
e Mary, che vivevano con lui sulla “magica casa sull’albero” ,
abitazione di legno situata su un albero, avevano molta fiducia in
lui.
L’anziano
spiegò loro che per salvarsi da quell’avvenimento avrebbero dovuto
prendere la pietra magica e al momento della strage, metterla nel buco
, in cima alla casa e rifugiarsi in cima a questa . Solo così si
sarebbero salvati.
I
bambini gli chiesero dov’era la pietra ed egli rispose che
l’avrebbero trovata dentro ad una conchiglia d’oro che si trovava
dentro una pera nera, dura e senza succo,.
Se
l’avessero sbucciata avrebbero trovato il tesoro.
Dopo
mille disavventure e mille fatiche trovarono la pera esposta al
mercato, chiesero quanto costava e un uomo grasso , alto e imponente
dal vocione spaventoso, rispose che la gliela avrebbe regalata perché
era marcia.
I
ragazzi tornarono a casa ma strada facendo incontrarono di nuovo la
signora vestita di nero che gli disse di fare in modo di salvarsi
dalla strage.
Arrivati
a casa di corsa, raccontarono tutto al “nonno” che capì’ che
era giunto il momento e
così ordinò loro di posare la pietra al suo posto.
Obbedirono
ma nel frattempo sentirono delle urla strane provenienti dalla strada;
era il Vesuvio che eruttava.
Finito
tutto si sentì la voce della signora in nero che chiamava, non si
sapeva chi .
Jak
e Mary decisero di scendere dalla loro casa e appena videro la
signora, come per magia la riconobbero; era la loro madre che era
stata allontanata dal loro padre crudele.
Finalmente
erano di nuovo tutti insieme. Questo incontro oltre a disfare un
incantesimo ne provocò un altro; fece risuscitare tutti gli abitanti
di Pompei.
La
vita, in quella città, ricominciò normalmente ma con una famiglia in
più.
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