UNA
FIABA
LE
ROSE NERE
C’era
una volta un ragazzo buono, povero, orfano e molto carino ; indossava
dei vestiti in tinta verde oliva e portava degli occhiali tondi che
gli erano stati regalati dal padre prima di
morire.
Filip,
questo era il suo nome, abitava in una casa vicino a un lago e aveva
una passione per i fiori.
Il
ragazzo voleva andare in città perché aveva sentito dire che
visitando il palazzo reale si sarebbero visti dei bellissimi fiori.
Andò
a chiedere il permesso alla nonna che inizialmente glielo vietò poi
però cedette e lo lasciò partire.
Fiklip,
dopo molto cammino, arrivò al castello e riuscì ad ammirare i famosi
fiori” reali”.
Finita
la visita conobbe la figlia del re e fra di loro scoppiò subito il
colpo di fulmine.
Cloe
era un maschiaccio, il suo viso era squadrato, gli occhi e le labbra
erano molto grandi e il naso era piccolo.
Indossava
una salopette e non si sa perché Filip se ne fosse innamorato.
Il
re venne a sapere tutto e disse al ragazzo:
”
Se tu sposare mia figlia vorrai
Una
prova superare dovrai!”
Filip
chiese incuriosito:” e che prova dovrei superare?”
Il
re non voleva fargli sposare la principessa e così’ aggiunse:”
Dovrai coltivare cento rose nere, cento orchidee e cento tulipani
bianchi! Se non ci riuscirai io rimarrò il re e mi terrò tutti i
soldi ..aaahh!!”
Il
ragazzo interruppe la risata e domandò :” E se ci riuscirò?”
“
Io andrò in esilio sul K2” rispose il re.
Filip
iniziò il lavoro ma ogni volta che nasceva un fiore il re mandava
qualcuno a distruggerlo. Mentre si disperava gli apparve Robby, il
babbysitter magico di Cloe, fin da quando ella era piccina. Robby
fece nascere trecento rose nere, trecento tulipani bianche e
trecento orchidee, poi, con un colpo di falce, sparì.
Il
giorno dopo Cloe e Filip si Sposarono e il padre andò a vivere sul K2
solo soletto in una casetta di legno.
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