Bibliolab LABORATORIO DI STORIApercorsi didattici > la storia del Novecento attraverso le canzoni

Un secolo di storia  italiana attraverso le canzoni: 1848 - 1968

  di Ezio Pavia

presentazione
1. il risorgimento: O Venezia che sei la più bella
2. il risorgimento: Partire, partirò, partir bisogna
3. l'emigrazione: America lontana e bella
4. l'emigrazione: La ballata del carbonaro
5. la belle epoque: A frangesa
6. la belle epoque: Funiculì funiculà
7. il lavoro: Guarda giù dalla pianura
8.  il lavoro:  Il feroce monarchico Bava
9. la prima guerra mondiale: ta pum
10. la prima guerra mondiale: O Gorizia, tu sei maledetta
11. il fascismo: Canto di Matteotti
12. il fascismo: Faccetta nera
13. la seconda guerra mondiale: Lili Marlene
14. la resistenza: Dalle belle città
15. la ricostruzione: Grazie dei fior
16. la ricostruzione: Dove vola l'avvoltoio
17. il boom economico: Guarda che luna
18. il boom economico: Dio è morto
19. la protesta: Cara moglie
20. la protesta: Imagine
bibliografia e sitografia

 

18. il boom economico:
Dio è morto

 

Dio è morto

Ho visto
la gente della mia età andare via
lungo le strade che non portano mai a niente,
cercare il sogno che conduce alla pazzia
nella ricerca di qualcosa che non trovano
nel mondo che hanno già,
dentro alle notti che dal vino son bagnate,
dentro alle stanze da pastiglie trasformate,
lungo alle nuvole di fumo del mondo fatto di città,
essere contro ad ingoiare la nostra stanca civiltà
e un Dio che è morto,
ai bordi delle strade Dio è morto,
nelle auto prese a rate Dio è morto,
nei miti dell' estate Dio è morto...

Mi han detto
che questa mia generazione ormai non crede
in ciò che spesso han mascherato con la fede,
nei miti eterni della patria o dell' eroe
perchè è venuto ormai il momento di negare
tutto ciò che è falsità, le fedi fatte di abitudine e paura,
una politica che è solo far carriera,
il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto,
l' ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto
e un Dio che è morto,
nei campi di sterminio Dio è morto,
coi miti della razza Dio è morto
con gli odi di partito Dio è morto...

Ma penso
che questa mia generazione è preparata
a un mondo nuovo e a una speranza appena nata,
ad un futuro che ha già in mano,
a una rivolta senza armi,
perchè noi tutti ormai sappiamo
che se Dio muore è per tre giorni e poi risorge,
in ciò che noi crediamo Dio è risorto,
in ciò che noi vogliamo Dio è risorto,
nel mondo che faremo Dio è risorto...