Bibliolab LABORATORIO DI STORIApercorsi didattici > la storia del Novecento attraverso le canzoni

Un secolo di storia  italiana attraverso le canzoni: 1848 - 1968

  di Ezio Pavia

presentazione
1. il risorgimento: O Venezia che sei la più bella
2. il risorgimento: Partire, partirò, partir bisogna
3. l'emigrazione: America lontana e bella
4. l'emigrazione: La ballata del carbonaro
5. la belle epoque: A frangesa
6. la belle epoque: Funiculì funiculà
7. il lavoro: Guarda là sulla pianura
8.  il lavoro:  Il feroce monarchico Bava
9. la prima guerra mondiale: ta pum
10. la prima guerra mondiale: O Gorizia, tu sei maledetta
11. il fascismo: Povero Matteotti
12. il fascismo: Faccetta nera
13. la seconda guerra mondiale: Lili Marlene
14. la resistenza: Dalle belle città
15. la ricostruzione: Grazie dei fior
16. la ricostruzione: Dove vola l'avvoltoio
17. il boom economico: Guarda che luna
18. il boom economico: Dio è morto
19. la protesta: Cara moglie
20. la protesta: Imagine
bibliografia e sitografia

 

4. l'emigrazione:
La ballata del carbonaro

 

La ballata del carbonaro

Vita tremenda, vita tribolata
Di chi alla macchia va per lavorare
Vita tremenda triste e strapazzata
Non si può creder quanto immaginare.

Parte da casa ha poco lieto il cuore
Si riunisce insieme ai suoi compagni
Lascia la moglie sola nel dolore
E i figli scalzi e ignudi come ragni.

Dicendole se giova il mio sudore
Speranza ho di far buoni guadagni
Soccorso vi darò poi lo vedrete
Comprerete il vestire e mangerete.

rit.
In Corsica, in Sardegna e fino a Rieti
Star sette mesi e non mi spoglio mai
Ma in cerca di fortuna
S'andrebbe anche nel grigio della luna...

S'incontra una foresta alta e bruna
si fabbrica una cella per dimora
si fabbrica di legno terra e sassi
sembra proprio il ricovero dei tassi

Sette mesi bisogna coricarsi
nutrendosi del cibo più meschino
polenta e cacio si diventa grassi.
Per risparmiare se ne mangia pochino.
Ora c'è l'ingiustizia e l'angheria
il capomacchia il prezzo vuiene a fare
e fra tare rincari e fra rivelli
credete a Dio ce ne rimangia mezzi

Per S. Giovanni si fece fagotto
mezzi ammalati di febbre quartana
ritorno a casa stracanato e scotto
senza un quattrino e con la febbre addosso

In Corsica...