Istituto Comprensivo "Cesare Pavese" di Candelo - Sez. Scuola Media II A |
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LA GUERRA IN EUROPA E
IN ITALIA 28
giugno 1914
–Gravilo Princip, bosniaco, uccide l’arciduca Francesco Ferdinando ,
principe ereditario asburgico. E’ il pretesto per l’Austria-Ungheria
per invadere la Serbia. Le
potenze europee sono trascinate da cause diverse, da vecchi contrasti e
dal gioco delle alleanze in un vortice che vede nell’estate del 1914
l’Europa sprofondare in un conflitto che, in breve tempo,
diventerŕ mondiale. Gli
schieramenti contrapposti sono rappresentati dalle forze di
Inghilterra-Francia-Russia (Triplice Intesa)-Serbia-Montenegro-Giappone
contro quelle degli Imperi Centrali e quindi Germania-Austria/Ungheria-Turchia. La
guerra nell’autunno dello stesso anno si trasforma da guerra di
movimento, con la rapida invasione da parte dei tedeschi di Lussemburgo,
Belgio, Francia, in guerra di posizione e di trincea. Il
24 maggio del 1915 l’Italia si schiera con le forze dell’Intesa e
dichiara guerra all’Austria e poi a Turchia,Bulgaria, Germania. Si apre
per gli Imperi Centrali un nuovo fronte che si sviluppa dallo Stelvio al
Mare Adriatico per 600 km. Campi
di battaglia sono l’Isonzo, gli altipiani veneti e trentini, il Carso. Nel
maggio del 1916 gli austriaci sferrano la spedizione
punitiva in Trentino e sull’Altopiano di Asiago, ma l’Italia
“tiene”. Nell’aprile
del 1917 gli U.S.A. entrano in guerra con l’Intesa e a novembre la
Russia,impegnata in una rivoluzione interna , chiede l’armistizio con la
Germania. Il
terzo anno di guerra costa all’Italia
enormi perdite nella decima e
undicesima battaglia dell’Isonzo, negli attacchi subiti sul Carso, nelle
offensive sull’Altopiano d’Asiago (Ortigara), per la conquista della
Bainsizza e Monte Santo e infine sulla linea del Grappa-Piave con la
sconfitta e il ripiegamento di Caporetto (24 ottobre) dopo il quale
Armando Diaz sostituisce Cadorna alla guida dell’esercito. Il
1918 č caratterizzato da una serie di controffensive alleate su tutto il
fronte occidentale e dal fallimento dell’offensiva
austriaca sulla linea tra Asiago e il Piave (battaglia del solstizio di
giugno). Tra
il 24 ottobre e il 3 novembre 1918 l’esercito italiano ,dopo
sanguinose lotte sul Grappa e medio Piave, combatte l’ultima vittoriosa
battaglia a Vittorio Veneto. |
Dall'archivio della famiglia Maggia Caporetto: pagine di diario di Mario Documenti del generale De Bono Una canzone sfuggita alla censura
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