La ricerca intende ricostruire la storia della scuola ad Asti dall’Unità d’Italia agli anni ’70 del XX secolo (con un fuoco particolare sul periodo tra gli anni ’20 e gli anni ’60 che sono i più ricchi di mutamenti) puntando la sua attenzione sui bisogni di formazione e di istruzione che la società esprime e sui modelli di cittadino che vengono disegnati dalle diverse trasformazioni che in sistema educativo attraversa in quel lungo periodo.
Ci si propone infatti di approfondire i seguenti temi:

• scuola e città: urbanistica, architettura e modelli di relazione tra istituzione e cittadini

• scuola e riforme: da Casati, a Gentile, a Bottai, alla Media unica, ai decreti delegati. I modelli pedagogici e l’immagine del cittadino

• scuola e fascismo: la propaganda, le leggi razziali, la guerra

• scuola e repubblica: la Costituzione, l’emigrazione e il boom economico, il ‘68

• stare a scuola: docenti e studenti nella pratica quotidiana dell’esperienza scolastica

Tali temi saranno indagati attraverso l’analisi di una tipologia molto varia di fonti: dai documenti d’archivio alle fonti iconografiche e orali, ai libri di testo, alla struttura architettonica delle stesse scuole. Naturalmente non è possibile immaginare il lavoro come esaustivo, né questo è l’intento principale della ricerca stessa, piuttosto essa si propone, attraverso la ricostruzione di alcuni aspetti della realtà locale, di contribuire a gettare maggior luce sulla specificità della storia della città e della provincia e sulle sue relazioni con la storia generale, consentendo di cogliere ad un livello di profondità superiore le interazioni che dialetticamente connettono, in una spirale di reciproche influenze, gli eventi importanti a livello locale con quelli della storia nazionale.
La parte conclusiva del progetto, infine, prevedendo l’allestimento di un museo-laboratorio, consentirà la costruzione di uno strumento permanentemente al servizio delle scuole della provincia che vogliano indagare sulla storia della scuola attraverso un’ esperienza di lavoro sulle fonti.