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C’è un bel giardino nel mondo: fascismo e scuole rurali

  di Patrizia Vayola

il maestro Bonaiuto

Abbiamo visto quali erano, in generale, le caratteristiche dell'istruzione elementare nelle scuole rurali del periodo fascista. Ci interessa ora scendere nel particolare e verificare, per quanto possibile, cosa avvenisse concretamente nelle scuole del regime. A questo proposito possediamo, su Cantarana, una interessante seppur parziale documentazione: i registri, dal 1930-31 al 1935-36, del maestro Giuseppe Bonaiuto, attivista del Partito Nazionale Fascista, in quanto membro del direttorio del partito e ufficiale addetto al corso premilitare e al comando di un manipolo di milizia ordinaria e di una legione dell`O.N.B.

Egli, come apprendiamo dai dati inclusi nelle relazioni di fine anno scolastico, era nato nel 1892 a BagniCanicattini, in provincia di Siracusa, si era diplomato nel 1917, aveva conseguito l'abilitazione all'insegnamento nel 1919 a Noto e aveva inoltre, come titoli speciali, il diploma di Geometra ragioniere e di direttore didattico. Era sposato e aveva iniziato il servizio nel comune di Cogne con sede a Challant (Aosta) nel 1921, da dove, nel 1928 era stato trasferito a Cantarana ove rimase almeno fino al 1936, come risulta appunto dai registri scolastici.


una classe di Cantarana con il maestro Bonaiuto