I Romani a tavola

Ipertesto realizzato dalla IV ginnasiale dell'Istituto "L.Pietrobono" di Alatri

Il pasto dei Romani

Dove

Come

Quando

Le cene famose

Il pasto dei legionari

Il pasto degli schiavi

Gli oggetti parlanti

Le ricette

Apicio e le sue ricette

Gli ingredienti

I vini

Il pane

Il menù di oggi

La cucina


Ricostruzione di una cucina

Anche nei tempi più floridi dell’impero non tutti i Romani possedevano una cucina (culina) dove preparare il cibo, soltanto personaggi facoltosi  ne avevano una nelle loro case.In genere la cucina era situata vicino alla lavatrina (a metà tra la nostra latrina e un vano per la toeletta) in una corte interna,che ospitava anche un forno per la cottura del pane e degli arrosti e le cisterne ,che contenevano l’acqua piovana  usata per la preparazione dei cibi. In molte domus l’acqua arrivava attraverso le tubature di piombo.Una tettoia proteggeva dalle intemperie il focolare e il fornello per le braci.Nella parte inferiore del bancone c’era una nicchia per la conservazione della legna.Nelle cucine non mancavano bracieri , sui quali venivano posti treppiedi con  i recipienti pieni di vivande: essi  avevano la funzione di tenere in caldo i cibi.Le cucine erano fornite anche di un lavandino,collegato ad una tubatura che convogliava l’acqua nella fogna.