I Romani
si alzavano presto, alle prime luci dell’alba, per sfruttare
tutte le ore di luce in generale intorno alle 7.00 (hora III in
estate, hora I in inverno) e facevano colazione (jentaculum)
Tra le
11.00 e le 12.00( hora VI/ hora VII) c’era il pransus o
prandium un pasto veloce in genere consumato nelle tabernae.
Al calar
del sole c’era il pasto principale
ossia la cena.
Prima di
andare al letto c’era anche uno spuntino vesperna.