Usualmente
i Romani mangiavano seduti su uno sgabello,di rado , a
tavola, nella maggior parte dei casi in
cucina
accanto al fuoco se faceva freddo.
Con
il passar del tempo e con il miglioramento delle condizioni
economiche i Romani più abbienti destinarono una stanza
al pasto (tablinum)
Soltanto
dal II secolo a.C. essi iniziarono a mangiare sdraiati nel triclinium
Mentre
d’inverno erano abituati a
desinare nelle sale da pranzo , d’estate i Romani
gradivano pranzare in giardino, dove di solito si trovava
una lunga tavola per le pietanze. I letti erano in mattoni
per evitare che si rovinassero durante la stagione
invernale.
Un
altro tipo di sala da pranzo era il cenacolo, allestito al
piano superiore delle domus.
Tuttavia
per i pasti mattutini e di metà giornata i Romani si
servivano spesso delle
tabernae
,delle
cauponae
o delle
popinae