17. La scaletta

Gli obiettivi del testo che stai per scrivere

Ora, tenendo la mappa davanti, puoi decidere l'ordine espositivo delle diverse parti del tuo lavoro.
Tieni conto che uno scritto di storia si avvale di diverse tipologie di testo. Esso infatti è un testo argomentativo (che serve cioè a dimostrare la tesi che hai maturato) ma anche narrativo (quando racconti dei fatti) e descrittivo (quando rappresenti il contesto o la situazione che fa da sfondo al tuo tema).
Non esiste una regola precisa cui tu debba attenerti, ma ricorda che l'obiettivo cui devi tendere è l'efficacia complessiva del testo. Puoi partire dalla tesi che vuoi dimostrare e poi spiegare, attraverso le fonti, come sei arrivato a quelle conclusioni e rappresentarne il contesto oppure puoi iniziare dalla situazione generale per poi delimitare il problema che ti sei posto e spiegare gli argomenti ti hanno portato a maturare una determinata tesi, oppure scegliere qualsiasi altro tipo di approccio.
Ricordati comunque che gli obiettivi fondamentali che devi prefiggerti sono essenzialmente due: dare coerenza alle tue argomentazioni e fare in modo che il tuo lettore le trovi convincenti.
Questa è una fase molto creativa del tuo lavoro perché scoprirai che, nell'esigenza di trovare gli argomenti migliori, ti verranno nuove idee oppure ti si chiariranno dubbi o perplessità: verificherai l'efficacia del tuo lavoro precedente e potrai realmente delimitare l'ambito del tuo lavoro, escludendo il superfluo e approfondendo le tue convinzioni (naturalmente questo comporterà, probabilmente anche una verifica più puntuale di alcuni elementi del tuo discorso, magari aprendo brevi fasi di ulteriore consultazione e ricerca per suffragare argomenti che ti sembrano deboli).