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I BISOGNI FORMATIVI DEGLI STUDENTI
Se, in tale contesto, si vanno ad
individuare i bisogni formativi dei giovani, si riscontra l'esigenza di progetti
formativi, in grado di far capire la propria storia individuale e quella
collettiva, con nuove categorie temporali e spaziali per affrontale le tematiche
della mondializzazione.
La scuola ha, dunque, la funzione di formare la coscienza storica degli studenti,
al fine di ricostruire quelle che il filosofo Habermas chiama le
identità postconvenzionali in una società globalizzante
e multietnica, quindi multiculturale.
Se vogliamo provare a fare una traduzione in termini didattico-formativi
della definizione di Habermas, l'insegnamento della storia contemporanea
dovrebbe avere la finalità di educare al senso storico le generazioni
del nuovo millennio, le quali, partendo dalla consapevolezza della propria
la origine territoriale (storia locale e nazionale), superino visioni ingenue
ed unilaterali per misurarsi con la problematicità della
storiografia.
Dice bene Eric Hobsbawm ( 1995) che il passato è indistruttibile ed
è parte permanere del presente, se non si conosce il passato-presente
non si può progettare il futuro.
Pertanto bisogna definire la metodologia conoscitiva propria della storia
contemporanea, partendo da alcuni nodi problematici, che consentano di pensare
alla storia nella dimensione della contemporaneità, partendo dalle
esigenze conoscitive del presente.
Vanno definite aree tematiche caratterizzanti il secolo, con quadri di
riferimento flessibili per individuare le rilevanze della storia del '900
con le relative categorie storiografiche. Attraverso la pluralità
di percorsi di macrostoria e di microstoria e le interrelazioni tra storia
nazionale e storia internazionale, va sperimentata la pluridisciplinarità
di studio della storia contemporanea, con la consapevolezza della
complessità e della problematicità del secolo.
L'approccio tematico è dichiaratamente parziale, mentre la metodologia
della disciplina va presentata, in ogni suo passaggio, completa e, quindi,
esemplificativa delle procedure storiche, con particolare attenzione all'uso
critico delle fonti.
L'insostituibile valenza formativa, richiede, dunque, una profonda trasformazione
del piano complessivo della programmazione scolastica, dello statuto della
disciplina e della metodologia, e la necessaria ridefinizione del curricolo
verticale, con il superamento della ciclicità dei programmi di
storia.
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Progetti per imparare
la storia del '900: il laboratorio di didattica della
storia
di Laurana
Lajolo
Il
laboratorio e la sua polisemia
di Mario
Pinotti
Dove
si costruisce la memoria. Il Laboratorio di storia
di Aurora
Delmonaco
Storie contemporanee - Didattica
in cantiere -INSMLI
Insegnare
il Novecento
di
Laurana Lajolo
storia
contemporanea e passaggio della memoria tra le generazioni
di Laurana Lajolo
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