| Prima parte:
L'EPOCA DELL'INDUSTRIALIZZAZIONE E DELLO STATO-NAZIONE |
| 1. La seconda rivoluzione
industriale e le sue fasi (1880-1970) |
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1.1 Le sue caratteristiche: |
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1.1.1 nuove tecnologie e
settori strategici (acciaio, energia elettrica, petrolio, chimica,
automobile) |
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1.1.2 nuovi caratteri del
sistema: gigantismo, trust e cartelli, holding e rapporto
banche-imprese |
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1.1.3 nuova organizzazione
del lavoro: taylorismo e fordismo |
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1.1.4 nuovi paesi
protagonisti: USA, Germania, Giappone |
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1.2 La sua evoluzione: |
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1.2.1 i cicli economici dal
1873 al 1973 |
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1.2.2 dalla produzione di
serie ai consumi di masse (in USA già anni '20, in Europa dagli
anni '60) |
| 2. Stati-nazione,
nazionalismo, nazionalizzazione delle masse |
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2.1 I rapporti
internazionali (1870-1970): |
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2.1.1 l'età
dell'imperialismo: mondializzazione del mercato, subordinazione
del Sud e rivalità tra le economie nazionali dei paesi del Nord |
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2.1.2 I e II guerra
mondiale, I guerra fredda e decolonizzazione: il declino
dell'Europa, la egemonia mondiale USA, I"'enclave" del
socialismo reale, il non allineamento nel III mondo |
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2.2 I rapporti politici
interni (1860ca-1960): |
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2.2.1 la formazione di un
nuovo blocco dominante e l'accentramento delle strutture statuali |
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2.2.2 l'allargamento del
suffragio e l'affermazione dei partiti di masse |
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2.2.3 la crisi dello stato
liberale: comunismo, fascismi, democrazia di masse e stato sociale |
| 3. Le trasformazioni della
mentalità collettiva |
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3.1 dall'età dei
"valori" (ordine, progresso, gerarchia, religione, ecc)
all'età dei "bisogni" (i consumi, I'individuo, ecc) |
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3.2 dall'età delle certezze
alla crisi dei "fondamenti", dai grandi sistemi alla
"secolarizzazione" |
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3.3 dal’età dei doveri
all’età dei diritti: le donne, le minoranze; le "tre
generazioni" dei diritti (civili, politici, sociali) |
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| Seconda parte :
L'ETA' POST-MODERNA, TRA FINE SECOLO E NUOVO MILLENNIO |
| 4. II nuovo scenario
economico |
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4.1 la crisi dell'egemonia
economico-politica USA (Vietnam, fine del sistema di Bretton Woods) |
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4.2 il '68 e l'impennata dei
salari; lo shock petrolifero: stagnazione e disoccupazione |
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4.3 la crisi del Welfare
State |
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4.4. la terza rivoluzione
industriale: |
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4.4.1 nuova organizzazione
del lavoro (flessibilizzazione dei processi e dei prodotti...) |
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4.4.2 nuove tecnologie e
nuovi settori strategici ....; multinazionali e finanza off-shore |
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4.4.3 globalizzazione e
nuova divisione internazionale del lavoro: diffusione del modello
fordista nel Sud; alta tecnologia, servizi e terziario avanzato
nel Nord; nuovi paesi protagonisti... |
| 5. La crisi della politica,
della territorialità e dello Stato-nazione |
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5.1 Ia II guerra fredda, la
fine del bipolarismo e dei suoi equilibri internazionali, la
polverizzazione del sistema degli stati [da circa 50 alla vigilia
della I guerra mondiale a 193, oggi] |
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5.2 la crisi delle
ideologie, dei partiti e della politica |
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5.3 la progressiva
separazione tra i luoghi dell'identità politica (lo stato
territoriale) e i luoghi decisionali (l'economia globalizzata) |
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5.4 le risposte/resistenze
alla globalizzazione e alla crisi dell'identità territoriale: |
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5.4.1 nazionalismi,
regionalismi, etnicismi, razzismi |
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5.4.2 il "ritorno del
sacro", le nuove forme di spiritualità e di religiosità, la
"nostalgia dei valori" |
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5.4.3 il rifiuto
dell'occidentalizzazione: il fondamentalismo islamico |
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5.4.4 l'unificazione
europea, dopo Maastricht |
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