|
LE ABILITÀ TRASVERSALI
Per abilità trasversali
si intendono quelle che regolano i rapporti tra ragazzo e testo
(scritto, iconico, ecc.) e non in una particolare materia, ma in tutte.
Facciamo l'esempio dell'abilità di saper cercare delle notizie, a livelli
sempre più autonomi. Io posso dire a un ragazzino: "a pagina x ci
sono 5 notizie importanti su Napoleone: sottolineale". E' un
esercizio di livello piuttosto basso di autonomia, in quanto sono indicate
sia la pagine che il termine di controllo, cioè le 5 notizie, ed è
"facile" 1'oggetto, cioè Napoleone. Posso invece chiedergli di
sottolineare, tra pag.30 e pag.7O del manuale, ciò che riguarda la
formazione del mercato europeo tra '5OO e '6OO.
E' la stessa operazione, ma a livelli molto più
alti: sfogliare 4O pagine da solo è un'abilità che, se non insegnata,
egli non apprende da solo; lo stesso vale per la sottolineatura, che va
insegnata, altrimenti poi mi arriva all'università e continua a
sottolineare tutto. Imparare a cercare le informazioni riguardanti
Napoleone o il mercato, poi, è un'operazione concettualmente analoga, ma
di qualità totalmente diversa: è facile attribuire a Napoleone le
informazioni a lui riferite, quand'anche le connessioni sul testo non
siano di immediata evidenza. Invece per il mercato bisogna passare
attraverso i concetti di domanda, offerta, traffici internazionali, ecc.
Eppure il primo esercizio che faccio fare in 3a media a ragazzini che
hanno seguito questo metodo è il seguente: dico loro che, siccome
dobbiamo fare rapidamente l' '8OO, si divideranno in quattro gruppi:
quello dell'economia, quello della società, quello della cultura, quello
dei rapporti internazionali, e selezioneranno il materiale relativo all'
'8OO (in tutto 15O pagine), col quale costruiranno un racconto, che ci
servirà poi per altre operazioni. Quei ragazzi di 3a media lo fanno nello
spazio di un paio di settimane, non perché siano più intelligenti dei
loro coetanei, ma perché avevano fatto prima una serie di operazioni
minime che li hanno messi in grado di operare con 150 pagine. Questo
riguarda le abilità trasversali, ovvero, ripeto, quelle riferite
al trattamento dei testi: selezionare, classificare, costruire
scalette, racconti, problemi; distinguere tra testi argomentativi,
descrittivi, o narrativi; saper porre domande adeguate al testo, sapere
fare lo scanning, cioè prevedere dalla lettura veloce di un indice il
contenuto di un testo; essere in grado di gestire le proprie capacità di
lettura sapendo fare la lettura veloce, la lettura analitica, la lettura
di ricerca, la lettura di piacere.
|
Il
Novecento, secolo scorso e storia del presente
di Cesare Grazioli
Dove
si costruisce la memoria. Il Laboratorio di storia
di Aurora Delmonaco
La
revisione dei curricoli di storia: le risorse in Internet
a cura di Gianni
Spinelli
I viaggi di Erodoto
La
didattica sotto accusa
di Antonio Brusa
iperstoria
Verso
i nuovi programmi di storia
di Antonio Brusa
|