LA DEPORTAZIONE
Nell'ambito del programma di storia (III B della
scuola media di Villafranca) abbiamo dedicato
una parte dell'anno ad approfondire il tema della deportazione nazista. Abbiamo
quindi utilizzato come fonti, in prevalenza, libri di memorie.
L'accostamento e il confronto delle diverse situazioni hanno consentito
di passare dalla soggettività del racconto alla comprensione
di un fenomeno storico.
Qui proponiamo le "recensioni" scritte dai ragazzi.
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Mimma Paulesu
Quercioli, L'erba non cresceva ad
Auschwitz, Milano, Mursia, 1994
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Giacomo
Debenedetti, 16 ottobre 1943, Palermo, Sellerio, 1993
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Bruno Vasari, Mauthausen bivacco della morte,
Firenze, Giuntina, 1993
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Cordelia Edvardson, La principessa delle
ombre, Firenze, Giunti, 1992
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Shlomo
Breznitz, I campi della memoria, Milano.
Garzanti, 1992
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Carlo Lisa (a cura di), Eo Baussano. Diario
1903-'46, Asti, ISRAT, 1986
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Elie
Wiesel, La notte, Firenze, Giuntina,
1980
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Giovanni Melodia, Non dimenticare Dachau,
Milano, Mursia, 1993
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Giovanni Melodia, Di là da quel
cancello, Milano, Mursia, 1988
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Abraham
Lewin, Una coppa di lacrime, Milano,
Saggiatore, 1993
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Gordon J.
Horwitz, All'ombra della morte,
Venezia, Marsilio, 1994
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Aldo Carpi, Diario di Gusen, Torino, Einaudi,
1993
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AA.VV., Voci dalla Shoah, Firenze,
La Nuova Italia, 1995
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Vincenzo
Pappalettera, Tu passerai per il
camino, Milano, Mursia, 1967
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Enrico
Deaglio, La banalità del bene.
Storia di Giorgio Perlasca, Torino, Loescher, 1993
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Liliana Treves
Alcalay, Con occhi di bambina
(1941-1945), Firenze, Giuntina,1994
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Piero
Caleffi, Si fa presto a dire fame, Cremona,
Società editrice "Cremona nuova", 1954
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Lidia Beccaria
Rolfi, L'esile filo della
memoria, Torino, Einaudi, 1996
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Lidia Beccaria Rolfi e Anna Maria Bruzzone, Le
donne di Ravensbruck, Torino, Einaudi, 1978
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