Bibliolab LABORATORIO DI STORIA > materiali didattici > percorsi > dall'altra parte: il filo spinato e la storia |
|
|||
|
Il filo spinato e la prima guerra mondialeFase 3: nuova
problematizzazione
Le nuove conoscenze
hanno consentito la revisione della mappa concettuale iniziale e hanno
aperto una nuova pista di indagine. Gli studenti si sono
infatti interrogati sull’adesione dei soldati alla guerra e sugli
strumenti che i diversi stati hanno adoperato per cercare di ottenere
consenso in questa direzione. In questa fase il
lavoro si è diversificato nelle due classi. Una (classe III
D) ha analizzato una selezione di testimonianze tratte dalla ricerca
di Nuto Revelli, Il
mondo dei vinti
, Torino, Einaudi, 1977 con la consegna di individuare
una tematizzazione che mettesse in luce l’atteggiamento dei
soldati nei confronti del conflitto, da confrontare e da riportare in
un’apposita tabella. L’altra (classe
III B) ha invece analizzato alcune gallerie di manifesti di
propaganda: Questi materiali sono
stati a loro volta tematizzati in base alla rappresentazione che
li caratterizzava (la trincea, il nemico, il combattimento, le donne, i
bambini, le figure simbolo ecc) e riuniti in una serie di insiemi
tematici indipendentemente dalla nazione di appartenenza. In questo modo si
sono verificate le sostanziali analogie di approccio comunicativo. Si è introdotto, a
questo punto, il concetto di propaganda, intesa come strumento volto a
persuadere dell’efficacia delle posizioni esposte con artifici
retorici mirati a colpire l’emotività e non la razionalità dei
fruitori, e, utilizzando una apposita scheda,
gli studenti sono stati invitati ad analizzare i manifesti individuando
lo scarto tra significante (quello che si vede) e significato (il reale
messaggio). |